I Menù della Salute a Tavola è un progetto dal forte razionale scientifico, infatti sono tantissime le ricerche scientifiche che dimostrano come la dieta impatti sulla possibilità di ammalarsi di cancro. Sin dalla fine degli anni ‘70 lo IOR ha condotto varie ricerche in merito, additando la ‘dieta romagnola’ come un rischio concreto per la salute pubblica, perché caratterizzata da insaccati, cibi ricchi di sali, carne e povera di verdure e frutta, che sono invece elementi tipici della ‘dieta mediterranea’. Seguire una dieta corretta durante la terapia riduce del 30% la possibilità di riammalarsi di tumore. Una corretta alimentazione difende non solo dal cancro, ma anche da altre malattie come quelle cardiovascolari e il diabete. L’obiettivo di queste conferenze sarà quello di far conoscere alla cittadinanza come realizzare uno stile di vita protettivo per ridurre sensibilmente la possibilità di ammalarsi di cancro.
La prevenzione è la principale arma di difesa contro il cancro. Dal 1992, lo IOR è promotore di campagne anti-tabagismo, di sensibilizzazione e di promozione della salute rivolte principalmente ai giovani, al fine di contrastare la scelta di stili di vita a rischio. Ad oggi oltre 122.000 studenti romagnoli sono stati coinvolti nei suoi progetti di educazione alla salute. Il progetto "La Salute a tavola" rientra in questo ambito. "Vogliamo sconfiggere il cancro prima ancora che si manifesti, vogliamo mantenere al sicuro e in salute i nostri cari. Aiutaci con una donazione tramite bollettino postale sul ccp 10839470, oppure tramite bonifico bancario sulla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Forlì Sede:
IBAN IT76 Z053 8713 2020 0000 0011 090.
Il tuo contributo è importante e ci permetterà di sviluppare nuovi progetti di Prevenzione dei tumori: così che sempre più vite possano essere salvate. Grazie."
prof. Dino Amadori, Presidente IOR